Ci siamo. Dopo 10 anni, 6 film, incassi record per un totale di 5,4 miliardi di dollari diventando così la saga più proficua nella storia del cinema, Harry Potter giunge al termine con l'ultimo capitolo chiamato "I Doni della Morte" diviso in due parti che si concluderà il 15 luglio 2011.
Questa notte è stato rilasciato il trailer principale che anticipa l'uscita della prima parte stabilita per il 19 novembre 2010, diretto sempre da David Yates regista degli ultimi due film. Benché i fans della saga cartacea abbiano espresso il disappunto verso la direzione dell'ultimo regista (precisamente criticando la trama di "Harry Potter e il Principe Mezzosangue" totalmente distorta, tanto da non essere capito da chi aveva letto il libro, figuriamoci da chi segue solo i film...) si spera che questo ultimo capitolo sia fedele al libro, per la storia estremamente contorta e gli innumerevoli passaggi che ci risolvono i vari enigmi che la scrittrice J. K. Rowling aveva seminato nell'intera sega.
L'atmosfera che si percepisce dalla clip di appena 2 minuti, è decisamente inquietante e ansiosa: Voldemort adesso è al potere e il suo regime totalitario è tornato a dettar legge, seminando terrore tra le famiglie del mondo magico.
Il nuovo progetto di M.I.A., artista inglese di origine tamil, continua a scioccare e dividere i critici. Dapprima il video per il singolo promo "Born Free" dalle venature synthpunk aveva catalizzato l'attenzione dei media per la violenza eccessiva e il chiaro riferimento alla guerra civile irlandese (da vedere assolutamente qui) mentre il video di "XXXO" è una sorta di critica ai social network e al web in generale.
Ora, per il nuovo singolo non ci potevamo aspettare mica qualcosa di sobrio.
M.I.A. ha creato appositamente un sito raggiungibile da questo link http://yesthelittlepeoplewillneverwinbuttheycanfuckshitup.com/ dove è possibile vedere il video del terzo singolo tratto da Maya, anzi /\/\ /\ Y /\.
La clip in questione può essere considerata l'ennesimo esperimento di questa nuova era della rapper, dove dei box a stile captcha riproducono il testo del brano in un turbinio di immagini distorte ed epilettiche. Geniale.
Quest'anno chiunque si è recato al cinema per vedere il film che ormai è entrato nella storia come il più proficuo di tutti i tempi: Avatar. Incassando la cifra mostruosa di ben 2,718,083,861 dollari e vincendo 3 premi Oscar (su 9 nominations), la pellicola in 3D ha avuto un forte impatto soprattutto a livello mediatico, creando un vero e proprio fenomeno culturale e file chilometriche davanti ai box-office di ogni dove. Con risultati del genere, il regista James Cameron (Titanic, Terminator) non poteva di certo starsene sdraiato ad oziare su qualche amaca ai Caraibi, ma ha annunciato non un sequel ma bensì due, che ci riporteranno nel mondo di Pandora dove le montagne fluttuano liberamente e la vegetazione si illumina al passaggio di un essere vivente. E non solo su questo pianeta. Infatti il regista ha precisato che vuole ampliare lo scenario dei prossimi capitoli della trilogia, spostandosi all'interno del sistema a tre stelle Alpha Centauri [sarebbe tipo il nostro sistema Solare, con la differenza che il loro è dotato di 3 soli] con l'obiettivo di creare ambientazioni completamente diverse dalle precedenti, esplorando quindi anche l'Oceano di Pandora, che si può già intravedere in qualche frame del primo film e modificando totalmente la foresta che non sarà più pluviale.
Con l'obiettivo di ridurre costi e tempi di produzione del 25 % rispetto al precedente lungometraggio, costato 200 milioni di dollari per una lavorazione di quasi 4 anni, l'uscita del primo sequel è prevista per il 2013. Ovviamente, Maya permettendo...
